Museo delle telecomunicazioni

Benvenuti nel sito del "Museum Marconi-Simone", una vasta collezione di apparecchi inerenti le comunicazioni (e non solo) a partire dai primi strumenti inventati da G.Marconi fino alle tecnologie più recenti.
Wellcome in the "Museum Marconi-Simone" website, a wide collection of communication instruments from the first Marconi's instruments up to the modern tecnologies.

Un'ampia sezione del museo è dedidacata al padre delle telecomunicazioni, Guglielmo Marconi. Contiene infatti gli strumenti che lo scienziato inventava ed utilizzava nei primi esperimenti sulle onde elettromagnetiche, ricostruiti fedelmente da A.Simone (ideatore e realizzatore del museo) e perfettamente funzionanti.
La collezione conta inoltre numerose radio d'epoca (radio a galena, radio classiche, radio a transistor). Ed ancora, ricevitori pluribanda, ricetrasmettitori, trasmettitori, telegrafi, telefoni, il fonografo di Edison, grammofoni, telescrivente, registratori a filo metallico, registratori a nastro.
A completare l'opera, registratori video da 2 e da 1 pollice, diversi apparati e strumenti tecnici di misura per ogni genere di apparecchi delle comunicazioni. Un ampio scaffale pieno di schemi elettrici, testi, riviste italiane e americane, bollettini tecnici, dispense di Radio Elettra, volumi delle prime radio americane e volumi dei primi televisori in commercio.

Biografia dell'autore - Author's biography
Antonio Simone
Antonio Simone da giovanissimo si inoltra nel campo della meccanica specializzandosi in disegno tecnico per sistemi meccanici, in seguito si avvicina al mondo della radiotecnica. Dapprima come autodidatta, poi seguendo un corso per corrispondenza di radiotecnica e TV.
In seguito frequenta un altro corso a Monza promosso dalla Philips Italia. Acquisisce le nozioni necessarie che gli permettono di lavorare ed affinare le proprie conoscenze nel campo. Nel 1960 si trasferisce negli Stati Uniti dove trova un ambiente più stimolante e consono ai suoi interessi.
È il periodo in cui compaiono sul mercato i primi TV color, arrivati più tardi in Italia. Anche in America, all’esperienza pratica affianca occasioni di studio che gli permettono di aumentare e perfezionare le sue conoscenze. Infatti frequenta per otto anni la Evening high School di Newark, New Jersey, con l’indirizzo scientifico dove consegue il diploma che gli consente di accedere all’Essex County College di Newark, che frequenta per altri tre anni.
Quando rientra in Italia, porta con se un prezioso bagaglio di esperienza e materiale tecnico, frutto di anni d’impegno e di lavoro. Qui continua a lavorare e a procurarsi ogni tipo di apparecchiature elettriche ed elettroniche dedicandosi alla ricostruzione di strumenti Marconiani perfettamente funzionanti e con le dimostrazioni ai visitatori, procurando loro tanta emozione. Non trascurando l’aspetto storico e culturale dell’evoluzione elettronica.


Foto del museo - Photos